Articulo

Il lavoro organizzato in modo autonomo nelle organizzazioni agili – ciascuno è responsabile della propria salute?

Dal chiarimento della responsabilità ai possibili approcci della gestione della salute in azienda in setting agili – approcci tratti dalla prassi.

Dr. Miriam Nido,
iafob

Eliane Obrist,
iafob

Sulla scia degli attuali sviluppi, dobbiamo chiederci chi è responsabile della salute del personale nelle organizzazioni agili. Gli attuali cambiamenti nel mondo del lavoro, come la carenza di una forza lavoro qualificata e la crescente digitalizzazione, richiedono organizzazioni con collaboratrici e collaboratori sani. È risaputo che solo del personale in salute può avere la propensione al cambiamento necessaria per una trasformazione agile di successo (vedasi anche il foglio d’informazione 50). È quindi importante mettere il tema della salute all’ordine del giorno fin dall’inizio. Senza prevenzione, diagnosi precoce e misure appropriate di promozione della salute, è una battaglia persa. 

Quindi, da dove dovremmo cominciare nei setting agili per poter ancorare il tema della salute e non far calare l’attenzione su questo bene prezioso?

Un modello quadro

La figura qui sotto può essere usata per mostrare come il tema della salute può essere affrontato a diversi livelli in un’organizzazione. Tuttavia, delegare il tema della salute nelle organizzazioni agili alla sola responsabilità dei collaboratori e delle collaboratrici nel quadro dell’organizzazione autonoma non è l’approccio giusto. Piuttosto, si tratta di affrontare il tema della salute a livelli diversi e di responsabilizzare il personale ad adottare comportamenti sanitari corretti. Sono necessarie condizioni quadro sane e comportamenti favorevoli alla salute.

Immagine
modello quadro della responsabilità della salute del personale nelle organizzazioni agili
modello quadro della responsabilità della salute del personale nelle organizzazioni agili

Possibili approcci dalla prassi

Creare ruoli specifici: nei setting agili spesso viene meno il ruolo centrale delle/dei dirigenti –  un elemento importante nella promozione della salute in azienda. Nei team a organizzazione autonoma ci sono di solito ruoli specifici specializzati nei metodi agili (ad es. Scrum Master, Agile Coach). All’interno dell’organizzazione, questi agiscono prevalentemente come facilitatori del cambiamento, promuovendo e sostenendo la collaborazione agile. Tuttavia, questi ruoli estremamente impegnativi non sono destinati al tema della salute e non ci si deve aspettare che svolgano compiti aggiuntivi.   

Ciò significa che non sono responsabili di compiti chiave relativi alla salute che nelle organizzazioni tradizionali sono riservati alle/ai dirigenti. Questi compiti includono la sfida e l’incoraggiamento a riconoscere i segnali d’allarme (parola chiave: riconoscimento precoce di malattie, comportamenti di dipendenza ecc.) e assicurarsi che ci sia un alto livello di sicurezza psicologica. In concreto, una mancanza di sicurezza psicologica nelle forme di collaborazione agile si evidenzia nell’insorgere di gerarchie ombra, cordate e una cultura degli errori assente. Il personale non ha il coraggio di parlare in modo aperto e costruttivo sulle incertezze e gli errori, cosa che costituisce un prerequisito importante per una collaborazione di successo in setting agili.

 

Per non perdere di vista la responsabilità del tema della salute, si potrebbe adottare il seguente approccio: 

  1. Occorre creare ruoli aggiuntivi appropriati, come ad esempio quello di «ambasciatrice/ambasciatore della salute» o di «responsabile della sicurezza psicologica».  
  2. In seguito i titolari del ruolo dovrebbero essere formati e responsabilizzati con una visione specifica del comportamento di promozione della salute nel quadro di una formazione appropriata da parte di esperte ed esperti esterni. 

 

Sfruttare in modo ottimale i metodi agili: fondamentalmente, qualsiasi metodo comporta il rischio che alcuni suoi elementi non siano implementati in modo corretto. Poiché il quadro agile ha un potenziale favorevole alla salute (cfr. blog Indagini sulla salute in organizzazioni agili), la corretta attuazione è molto importante soprattutto per quanto riguarda la promozione della salute. Uno sguardo alla prassi mostra che i format di riflessione come la retrospettiva sono a volte trascurati o addirittura omessi. Per sfruttare appieno il potenziale, è importante applicare correttamente le procedure e i format nella prassi e metterli costantemente alla prova. Rivedendo, ad esempio, le domande guida per la retrospettiva da parte dei ruoli sanitari e riflettendo costantemente su come i format possono essere usati e riempiti in modo ideale. 

Sviluppare competenze: bisogna capire che il lavoro agile comporta cambiamenti fondamentali nella logica della collaborazione e nella mentalità. Questo richiede senza dubbio un ulteriore sviluppo delle competenze del personale. I temi indicati di seguito svolgono un ruolo importante nei setting agili: fissare le priorità, affrontare il cambiamento, prendere decisioni collettive. I metodi agili pongono anche elevate esigenze di collaborazione. Ciò significa che dobbiamo imparare a collaborare in modo efficiente ed efficace. Questo richiede spiccate competenze in soft skill come la comunicazione, l’autogestione e l’empatia, anche se non tutte queste possono essere allenate. In definitiva, ci si pone la domanda legittima fino a che punto il setting agile, la mentalità e il modo di lavorare organizzato in modo autonomo siano compatibili con la persona. Non tutti sono adatti a ciò.

 

Lezioni più importanti:

  • Un’organizzazione di successo deve avere all’ordine del giorno il tema della salute. Si tratta di un presupposto centrale per poter affrontare le sfide del futuro. Le organizzazioni agili non fanno eccezione in questo senso. La salute dovrebbe essere presa in considerazione e inserita come KPI (od OKR) in tutte le decisioni strategiche. È un indicatore importante per collaboratrici e collaboratori motivati e produttivi.
  • La salute non deve essere delegata al personale. Ogni organizzazione deve assumersi la responsabilità della salute del suo personale. A tale scopo andrebbero creati format e ruoli appositi.