Promuovere la salute psichica

Promozione Salute Svizzera ha realizzato il progetto avvalendosi dei più recenti risultati della ricerca sulla progettazione di spazi lavorativi favorevoli alla salute e sul processo di cambiamento che la accompagna. Si è lavorato su questi obiettivi già dalla complessa fase di pianificazione, tenendo conto dei fattori d’influenza per un Workplace Change Management ottimale. La Direzione ha definito gli obiettivi principali in occasione di appositi workshop, organizzati per lavorare sulla visione e sugli obiettivi del progetto (CM 7, CM 8), con i seguenti risultati: 1. divenire un modello per ciò che concerne la progettazione di spazi lavorativi favorevoli alla salute; 2. collaboratrici e collaboratori sani e performanti che si sentono a loro agio sul posto di lavoro; 3. dare visibilità alle linee guida e alla politica sul personale presso la nuova sede.

La Direzione ha anche preso una decisione di principio: nel nuovo ufficio non ci sarebbero stati posti assegnati in modo permanente, in modo da favorire lo scambio e la comunicazione tra i membri del personale. Un’altra decisione della Direzione finalizzata a dare l’esempio sul nuovo corso intrapreso è stata quella di rinunciare essa stessa a un proprio ufficio e a una postazione di lavoro fissa. Tutte le altre decisioni relative alla pianificazione sono state prese insieme a una rappresentanza del personale composta da persone dei diversi reparti [CM2, CM4]. Sono seguite prime informazioni indirizzate a tutti i membri del personale sul significato e sulle motivazioni alla base del cambiamento, sugli obiettivi e su tutti gli altri risultati emersi dai workshop relativamente alla visione e agli obiettivi [CM3, CM4, CM5, CM7, CM8].

Sotto la guida di una persona esterna, la rappresentanza del personale e la Direzione [CM4] hanno sviluppato in più tappe il piano degli spazi lavorativi e il piano di gestione del cambiamento che accompagna il processo. In un processo iterativo, le persone interessate hanno discusso della progettazione degli spazi lavorativi (materiali, mobili, design, colori, ecc.) e, nello specifico, di ciò di cui hanno bisogno per ottenere un ambiente in cui possono lavorare bene e sentirsi a proprio agio pur non avendo più una postazione fissa assegnata [CM2, CM4, CM5, CM6, CM10]. Inoltre, sono state censite le esigenze e le misure necessarie affinché il processo di cambiamento potesse avvenire senza causare stress [CM1, CM9]. Sulla base di queste informazioni, la persona incaricata del progetto ha messo a punto il piano degli spazi lavorativi. In parallelo, è stata elaborata anche una tabella di marcia (vedi Figura 3) delle attività necessarie a consentire una transizione sana di collaboratrici e collaboratori attraverso il processo di cambiamento e a stimolare e accrescere la loro apertura al cambiamento [CM1, CM3, CM9, CM12].

Alla base della progettazione degli spazi lavorativi di Promozione Salute Svizzera c’è una concezione del lavoro non territoriale. Il grado di territorialità [B16] è basso, vale a dire che collaboratrici e collaboratori non hanno una postazione di lavoro permanente, ma scelgono ogni giorno il posto più adatto alle mansioni che si apprestano a svolgere [B1]. Se devono soltanto rispondere a delle e-mail prima che cominci una riunione, possono scegliere uno dei diversi luoghi tranquilli che abbiamo allestito. Per svolgere attività che richiedono l’intera giornata, hanno invece a disposizione postazioni di lavoro attrezzate con tutto l’occorrente. Nel momento in cui si condividono le postazioni di lavoro, non è più necessario averne in quantità pari alle unità dell’organico. Lo spazio risparmiato può essere sfruttato per tutta una serie di attività di comunicazione, recupero delle energie o che richiedono (elevata) concentrazione. La concezione dell’ufficio non territoriale si addice a qualsiasi tipo di lavoro, che la persona sia presente in ufficio a tempo pieno o parziale, e addirittura agli ospiti. Nella progettazione degli ambienti e dell’arredamento si è lavorato nell’ottica di favorire un’atmosfera calorosa e familiare.

L’obiettivo era quello di creare un ambiente altamente personalizzato che promuovesse la motivazione. Nella pianificazione si è guardato sia ai modelli di attività che alle esigenze e alle preferenze del personale che avrebbero fruito degli spazi in fatto di design e dotazione, dopo un’attenta valutazione dei macrofattori d’influenza [B1, B2, B3]. Le aree sono disposte in modo tale che le zone rumorose e silenziose sono separate acusticamente le une dalle altre [B4, B10, B17]. L’intero spazio lavorativo è punteggiato di piante ed elementi che rievocano la natura come l’Office Garden [B9]. Anche la palette di colori è stata scelta per creare un ambiente esteticamente gradevole con nuance moderatamente vivaci [B2, B8]. Nella zona d’ingresso sono presenti elementi colorati ripresi dalla Corporate Identity [7]. Un impianto di climatizzazione completamente automatico garantisce un’aria di qualità elevata e un clima confortevole [B11]. Trattandosi di un edificio con certificazione di efficienza energetica, non è possibile aprire le finestre. Facendo leva sui fattori elencati poc’anzi, lo spazio lavorativo riflette la cultura di Promozione Salute Svizzera e la stima che porta nei confronti delle proprie collaboratrici e dei propri collaboratori [B11].